martedì 26 gennaio 2010

Burqa, Francia verso il divieto del velo integrale islamico



Proposte misure per bandirlo dalle amministrazioni e dai trasporti pubblici.Minacce all'imam favorevole alla legge



PARIGI (26 gennaio) – Il dibattito sul burqa che più volte ha visto coinvolte alcune province italiane entra nel vivo in Francia dove una missione parlamentare dell'Assemblea nazionale francese ha raccomandato al Paese d'Oltralpe di pronunciarsi solennemente per il divieto del velo islamico integrale e ha chiesto di adottare una serie di misure per bandirlo dalle amministrazioni e dai trasporti pubblici. È quanto si legge in un rapporto adottato oggi dai deputati francesi e i cui contenuti erano stati anticipati nei giorni scorsi dai media francesi.

No a divieto negli spazi pubblici. Al termine di sei mesi di lavoro la commissione francese sul burqa ha presentato all'Assemblea nazionale il suo rapporto nel quale suggerisce una serie di 18 misure da adottare contro il velo integrale. Il deputato comunista Andrè Gerin, presidente della commissione di studio, ha scritto nell'atteso rapporto che i membri della commissione hanno unanimemente condannato il velo integrale, ma non hanno raggiunto il consenso su una legge «di divieto generale e assoluto del velo integrale negli spazi pubblici».

Protezione alle donne. Il rapporto suggerisce anche l'adozione di una disposizione che «assicuri la protezione delle donne costrette» a indossare il burqa. Nel riferire i contenuti del rapporto, i media locali ricordano che in Francia, secondo dati del ministero dell'Interno, indossano il velo integrale 1.900 donne, due terzi delle quali di nazionalità francese; una su quattro si sarebbe convertita all'Islam e la metà avrebbero meno di 40 anni. Il presidente Nicolas Sarkozy ha detto più volte che il burqa «non può avere posto in Francia». Un Paese che conta circa 6 milioni di musulmani.

Minacce all'imam che si schiera contro il velo. È tensione in Francia dove Hassen Chalghoumi, l'imam della moschea di Drancy che nei giorni scorsi si era schierato a favore di una legge che vieti l'uso del velo integrale (burqa e niqab), è stato colpito da dure minacce. Un commando di circa 80 persone ha fatto irruzione ieri sera nella moschea di Drancy, nella regione parigina, pronunciando minacce contro Chalgoumi, grande sostenitore del dialogo interreligioso (soprattutto tra ebrei e musulmani), che si è recentemente pronunciato contro il divieto del velo integrale in Francia. «Un commando di 80 ha forzato il passaggio e si è impossessato dei microfoni dopo un tafferuglio. A quel punto hanno indirizzato minacce e anatemi contro l'Imam, trattandolo da miscredente e apostata e affermando: liquideremo il suo caso, a questo imam degli ebrei...». Hassen Chalghoumi si è detto favorevole nei giorni scorsi a una legge per il divieto del velo integrale in Francia, definendolo «una prigione per le donne, uno strumento di dominazione sessista e di reclutamento islamista».

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