giovedì 17 dicembre 2009

REGIONALI VENETO - GALAN TAGLIATO FUORI



E' PEGGIO DI UN TRADIMENTO, DECISO TUTTO A ROMA



17 dic. - Il governatore Giancarlo Galan fa sapere che la decisione sulla candidatura alla presidenza del Veneto "e' avvenuta, a Roma naturalmente". "Considero quanto avvenuto peggio di un tradimento - afferma Galan, facendo capire che non sara' lui il candidato del centrodestra - e cioe' un errore. Come piu' volte ripetuto ora mi prendero' il tempo necessario per riflettere tentando di capire regole e modalita' di un modo di fare politica che non condivido ma che posso tentare di comprendere".

LA RUSSA, CAPISCO GALAN MA SCELTE NON SONO TRADIMENTI - "Comprendo l'amarezza di Galan ma dico anche che in una coalizione non ci sono tradimenti ma scelte". E' Ignazio La Russa, al termine dell'ufficio di presidenza del Pdl, a replicare cosi' alle parole con le quali l'attuale presidente della Regione Veneto, Giancarlo Galan, ha commentato il via libera del suo partito a candidare, alle prossime regionali, un esponente della Lega anziche' confermarlo.

Ed e' proprio ai rapporti con il Carroccio che La Russa fa riferimento per spiegare che "la Lega e' un alleato molto disponibile e che ha anzi facilitato le nostre scelte".

LEGA IN VENETO DOVREBBE CANDIDARE TOSI - Servira' un passaggio ufficiale del direttivo Veneto della Lega ma dovrebbe essere comunque Flavio Tosi il candidato del carroccio alla presidenza della regione al posto di Giancarlo Galan. E' quanto riferiscono fonti della Lega.

da "il Clandestino"

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