venerdì 10 giugno 2011

Chiedevano aiuto al boss della ‘ndrangheta: “Fai votare Fassino!”

IL FAZIOSO
…fieramente di parte


L’operazione Minotauro ha portato all’arresto di oltre 150 affiliati alla ‘ndrangheta, rappresentanti delle cosche in Piemonte. Nell’inchiesta emergono fatti inquietanti sul rapporto mafia-politica che coinvolgono direttamente il centrosinistra e indirettamente l’elezione a sindaco di Fassino. Nelle carte si legge di contatti tra un capo locale, il boss di Rivoli Salvatore Demasi con deputati, amministratori e funzionari pubblici. Molto significativa è la telefonata intercettata tra l’onorevole Lucà del Pd e il boss a proposito delle primarie di Torino
Lucà: «…Ascolta, ti volevo chiedere questo, tu sai che a Torino abbiamo le primarie».
Demasi:«Certo! Tu dimmi qualcosa che io mi interesso».
Lucà:«Io sto sostenendo Fassino».
Demasi: «Eh beh, anch’io avrei fatto la stessa cosa».
Lucà: «Obbiettivamente mi pare la persona più seria in questo momento (…) volevo chiederti se magari, perché la partita è molto dura con Gariglio
Demasi: «Sì, una mano».
Lucà: «Se magari hai qualche, amico a Torino».
Demasi: «Certo!… certo che ne ho!».
Lucà: «A cui passare la voce, perché possono votare tutti i residenti a Torino, che abbiano compiuto sedici anni. »
Demasi: «Tutti i residenti a Torino…esatto!».
Lucà: «Quindi insomma, se qualcuno riesce, se hai qualche amico da consigliar».
Demasi: «Come non nè ho… ne ho!… ne ho più di uno… grazie a Dio… ne ho più di uno».
Sempre nell’ordinanza di custodia cautelare si viene a sapere che tra la fine di gennaio e il febbraio 2011 Demasi si è incontrato direttamente o tramite intermediari con l’onorevole Gaetano Porcino dell’Idv, con l’onorevole Domenico Lucà del Pd, con il consigliere regionale del Pd Antonino Boeti, con l’assessore all’Istruzione di Alpignanno Carmelo Tromby, sempre dell’Idv. Un ombra pesantissima sui rapporti tra membri del centrosinistra e organizzazioni mafiose. L’elezione di Fassino, seppur enorme nelle percentuali, sembra aver avuto un aiutino di dubbia provenienza

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