mercoledì 9 giugno 2010

IL GIALLO DELLO SCIENZIATO IRANIANO.



Fuggito negli Usa o sequestrato?

Teheran: lo hanno costretto a rivelare segreti sul nostro Paese. La replica: è venuto in Occidente di sua volontà
Intrigo spionistico a colpi di video

WASHINGTON – Lo scienziato nucleare Shahram Amiri è fuggito negli Usa rivelando importanti segreti? Oppure, come sostengono a Teheran, è stato sequestrato? Due verità sostenute a colpi di video. Un intrigo spionistico sullo sfondo delle nuove sanzioni contro l’Iran.

IL PRIMO VIDEO – A riaprire il mistero, due giorni fa, la tv iraniana che manda in onda un video di 4 minuti dove vi compare il presunto Amiri. Nel breve filmato si vede un uomo con le cuffie che parla rivolto ad una videocamera. Per le fonti iraniane si tratta proprio dello scienziato. Che fornisce la sua ricostruzione della sua sparizione. Questi i punti chiave: 1) Sono stato sequestrato da agenti americani e sauditi durante il pellegrinaggio alla Mecca nell'estate di un anno fa. 2) Mi hanno portato a Tucson, Arizona, dove sono stato sottoposte a torture. 3) Mi hanno estorto delle informazioni facendomi raccontare di aver portato come me un computer pieno di dati sensibili. Gli iraniani aggiungono che è stata la loro intelligence ad entrare in possesso del video, ma non hanno spiegato come. Alle rivelazioni è seguita una protesta diplomatica.

IL SECONDO VIDEO – Martedì, su Youtube, appare un secondo video. È di buona fattura, quasi professionale, è stato caricato da un utente che si è firmato Shahramiri2010. Sembra di nuovo lo scienziato sparito. Dice di essere felice negli Usa, di voler proseguire i suoi studi ed esclude di aver operato contro il suo paese. Una versione che conferma le ricostruzioni uscite in questi mesi: lo scienziato sarebbe scappato in Occidente di sua volontà. Ma, secondo diverse fonti, avrebbe passato agli americani informazioni cruciali sul programma nucleare dell'Iran. Dati che Washington avrebbe presentato ai membri del Consiglio di sicurezza Onu per dimostrare lo stato avanzato delle ricerche iraniane.

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